Puntata speciale delle novità in libreria. Nel mese di dicembre si guarda al futuro: quali libri leggeremo nel 2018? Ho chiesto e ricercato i libri in programma per l’inizio dell’anno da parte di alcune case editrici indipendenti che fino ad ora si sono distinte per un lavoro certosino nella scelta delle pubblicazioni. Dettagli ancora non definitivi, in alcuni casi, su date di uscita e copertine perché il mondo editoriale è in continua evoluzione.
Black Coffee Edizioni
Da Giunti a Edizioni Clichy fino ad arrivare all’indipendenza con Edizioni Black Coffee. Il primo anno di questa piccola casa editrice ha rafforzato i tratti distintivi di quella che era nata come un’idea in forma di collana di romanzi e racconti. L’anno di Black Coffee si conclude con una scelta mirata e particolarmente azzeccata dal punto di vista dei lettori: la pubblicazione de L’ospite d’onore di Joy Williams, una raccolta della gran parte dei racconti di un’autrice che è spesso affiancata a John Cheever, Carver per non parlare di Flannery O’Connor.
La nuova letteratura americana trionfa nel catalogo della casa editrice ma non ne monopolizza i generi. Pensiamo a Il corpo che vuoi di Alexandra Kleeman, romanzo sperimentale scelto come prima uscita, che spiegava bene l’intento editoriale. Non si escludono la forma ibrida di romanzo e non-fiction e le inclinazioni verso le voci femminili.
Il 2018 darà però voce ad altri protagonisti della scena letteraria americana. La prima pubblicazione è prevista a febbraio e sarà il primo numero di una rivista letteraria molto particolare: Freeman’s.
Per inquadrare l’ideatore, John Freeman, bisognerebbe attraversare gran parte della sua carriera. Autore di Come leggere uno scrittore, preziosa raccolta di interviste fulminee ai protagonisti della letteratura americana contemporanea. Ex redattore di Granta e, infine, creatore di Freeman’s, rivista pubblicata due volte l’anno con l’intento di “creare una casa per il long form“, di creare “un rifugio per i nuovi autori” e per convincere “quelli più importanti a fare qualcosa di diverso dalla scrittura di un libro”. Edizioni Black Coffee pubblicherà il primo numero continuando anche su carta l’interesse per l’universo delle riviste d’oltreoceano (sul sito è possibile leggere articoli tradotti da The Believer e Hobart). Questa volta però saranno presenti anche autori provenienti da tutto il mondo che rafforzano la selezione di Freeman donandogli uno sguardo internazionale.
A maggio verrà pubblicato L’alfabeto di fuoco (The Flame Alphabet) di Ben Marcus, autore newyorchese ancora poco conosciuto in Italia. La storia si muove tra la distopia e l’horror in un’America dove sembra che i bambini siano portatori sani di un morbo che affligge la popolazione adulta. Col tempo, però, ci si renderà conto che qualsiasi tipo di comunicazione è nociva per gli adulti. Soltanto una famiglia non accetterà lo stato di letargia e deciderà di abbandonare la figlia per mettersi alla ricerca di una cura.
Racconti edizioni
Arrivata a due anni di vita anche Racconti edizioni prosegue fedelmente nella sua missione editoriale. Nome esplicativo, certo, missione ardua ma non impossibile. La scelta è stata quella di recuperare alcune chicche editoriali perse nell’oblio delle pubblicazioni o introdurre autori ancora sconosciuti in Italia, “stranieri della propria lingua”.
Per il 2018 ci sono subito tre novità: Non chiamarmi col mio nome di James Purdy, una selezione dei migliori racconti dell’autore con la traduzione di Floriana Bossi e due illustrazioni di Simone Massi. Si tratta di uno scrittore americano lontano dal fasto della comunità letteraria, eppure dotato della capacità di dar voce ad amori tormentati, emarginati e omosessuali.
Fantasie di stupro di Margaret Atwood era comparso in italiano per La Tartaruga con la traduzione di Palusci, e ora è pronto per tornare in libreria con la nuova traduzione di Gaja Cenciarelli. Si tratta della prima raccolta di racconti pubblicata dalla Atwood in cui la complessità delle relazioni umane si concentra sulla distanza comunicativa tra uomini e donne attraverso humor, violenza e sprazzi di fantasy.
Per Racconti edizioni prosegue la ricerca delle voci italiane del racconto e dopo l’esemplare Elvis Malaj è il turno di Michele Orti Manara. Ancora pochi dettagli per questa pubblicazione ma Manara è già comparso come autore del tragicomico Topeca, pubblicato da Antonio Tombolini editore, e dimostra da sempre un’attenzione particolare per il racconti (penso alla sua newsletter che mensilmente segnala racconti disponibili online).
TerraRossa Edizioni
Una «sintesi» tra lo stile della narrazione e opere letterarie accessibili a tutti. E di sicuro TerraRossa Edizioni sta dimostrando una valida ricerca sul panorama della narrativa italiana contemporanea (a partire per esempio da Jenny la secca di Claudia Lamma).
In anteprima a Più libri più liberi, anche se l’uscita è prevista a gennaio, la casa editrice pugliese porterà Restiamo così quando ve ne andate di Cristò. L’autore che ha dimostrato di sapersi cimentare in un curioso sperimentalismo (un esempio potrebbe essere La carne pubblicato da Intermezzi editore) torna con la storia di Francesco, un quarantenne che cerca disperatamente un posto in un mondo fatto di apatia da social network, occasioni mancate, desideri lontani e irrealizzabili.
Tra marzo e aprile tornerà in libreria anche Francesco Dezio con La gente per bene. Dopo la nuova edizione di Nicola Rubino è entrato in fabbrica, epopea industriale di un operaio che diventa l’ingranaggio di un sistema con una lingua che mescola letterarietà e gergo, La gente per bene prosegue il filone del mondo lavorativo: la fine del lavoro come degradazione sociale in un ambiente di provincia abbandonato a se stesso.
NN editore
Se nescio nomen è il suo nome, l’identità invece è ben definita con un catalogo che si rivolge alla narrativa straniera e italiana contemporanea. E uno dei modi migliori per presentarlo è il catalogo scomposto che definisce percorsi di lettura tra i principali nuclei delle pubblicazioni NN. Una presentazione curata, soprattutto quando il catalogo inizia ad essere corposo dato che nel 2018 le pubblicazioni aumenteranno a venti titoli.
Sherman Alexie, edito in Italia da Rizzoli, farà la sua comparsa nel catalogo a gennaio. In Danze di guerra Alexie cerca di rispondere alla ricerca dell’identità nei momenti del bisogno delle vita adulta attraverso racconti, poesie e memoir.
Il 2018 vedrà la conclusione della trilogia di Grouse County di Tom Drury. A maggio uscirà Pacifico, ambientato sette anni dopo A caccia nei sogni. L’ironia e la malinconia di Tom Drury seguiranno Micah Darling in cerca della madre Joan, mentre Dan Norman intraprenderà un’indagine sull’arrivo di una donna nella piccola comunità che coinvolgerà le esistenze di tutti. A marzo proseguirà la serie di Bull Mountain con Come i leoni, storia di Clayton, unico sopravvissuto dopo lo smembramento della famiglia Burroughs per le indagini dell’agente Simon Holly. La compagna Kate capirà che Bull Mountain ha bisogno di un nuovo capo e lei, levatrice dell’erede della famiglia Burroughs, capirà di dover assumere il comando.
Una delle uscite più attese è sicuramente Salvare le ossa di Jesmyn Ward. Si tratta della prima scrittrice che ha raggiunto il primato di William Faulkner, Bernard Malamud, Saul Bellow, John Cheever, per la vittoria, due volte di seguito, del National Book Award. Quest’anno il suo libro vincente è stato Sing, Unburied, Sing (libro che verrà pubblicato sempre da NN), mentre nel 2011 era stata la volta di Salvare le ossa: un conto alla rovescia prima dell’uragano Katrina. Esh, quattordici anni e incinta, Skeetah, Randall e Junior cercano di sacrificarsi ognuno per l’altro in una realtà di miseria. Uscita prevista: aprile.
Ingresso nel panorama italiano di Jesse Ball con Censimento, previsto per ottobre. L’autore, incluso da Granta nei Best Young American Novelists e candidato al National Book Award nel 2015, racconta di un padre e un figlio che partono per censire la popolazione di un luogo sconosciuto. Tra incontri e panorami spettacolari, si rafforzerà un rapporto che si prepara a un addio: il padre vorrà lasciare un buon ricordo al ragazzo affetto da sindrome di Down.
Altrettanto interessanti nel catalogo scomposto sono Gli innocenti: «Hanno paura, e provano vergogna e colpa, ma non possono fermare il passato. Sono realisti perché immersi in un reale fatto di cose e percezioni e tradizioni. […] Gli innocenti sono voci e personaggi e storie. E per noi indicano la direzione di ricerca della narrativa italiana contemporanea». Prime uscite per questo nuovo percorso saranno: A misura d’uomo di Roberto Camurri, in uscita a gennaio (romanzo in racconti che intreccia le vite di personaggi tra amore e salvezza reciproca) e Napoli, mon amour di Alessio Forgione, in uscita a giugno (storia d’amore tra Alessio, scrittore e sognatore, e Nina, insieme agli sconvolgimenti tra lavoro e situazione economica).
Ancora pochi dettagli per il percorso CroceVia, unici indizi: le parole del cristianesimo (passione, carità, perdono, tradimento, fede, pudore) raccontate da diversi autori italiani. Prima uscita a febbraio per Di ferro e acciaio di Laura Pariani, ambientato in un futuro prossimo in cui l’operatrice H478 dovrà osservare Maria N., donna a cui è stato sottratto il figlio Jesus, fautore di fratellanza universale.
[…] Fonte: qui […]
Ottimi suggerimenti…soprattutto su non…ma adesso il difficile e trovarli questi titoli ..su al profondo nord difficile…
[…] alcune uscite ne avevo parlato nelle due anticipazioni per il 2018: prima parte e seconda […]
[…] parlavo nelle anticipazioni del 2018: Edizioni Black Coffee pubblica Freeman’s. Scrittori dal futuro: 1, il quarto numero della […]