Una selezione di pubblicazioni interessanti del mese. Si tratta di un modo per tenere traccia di titoli che per me rivestono un certo interesse e che potrebbero finire dritti in wishlist. Sono scelte personali che, per ovvi motivi di spazio, non potranno restituire una visuale completa sulle pubblicazioni e la miriade di case editrici esistenti. Cercherò di mantenere una certa varietà nelle scelte che, spero, sapranno plasmarsi e imparare nuove sfumature di gusto. Capirete che l’uscita dei titoli può essere soggetta a ritardi e altre difficoltà, lacune che potrete colmare voi con segnalazioni e suggerimenti.
Titolo: Ombre. Racconti ispirati ai dipinti di Edward Hopper.
Autore: AA. VV.
Traduzione: di Lawrence Block (a cura di), Luca Briasco, Fabio Deotto, Letizia Sacchini
Editore: Einaudi
Pagine: 304
Prezzo di copertina: 18,50 €
Data di uscita: 02/05
Stephen King, Joe R. Lansdale, Joyce C. Oates, Michael Connelly, Jeffery Deaver sono solo alcuni dei nomi che si possono trovare in questa raccolta a cura di Lawrence Block. Si tratta di una serie di racconti ispirati ai quadri di Edward Hopper, un esperimento che potrebbe avere degli effetti contraddittori: se da un parte l’immobilità e il silenzio dei suoi quadri spingono a cercare di immaginarne i movimenti, dall’altra le storie potrebbero sfatare tutto quell’equilibrio che le sagome anonime, le ampie campiture di colore e le luci, creavano nelle opere del pittore.
Titolo: Swing Time
Autore: Zadie Smith
Traduzione: Silvia Pareschi
Editore: Mondadori
Pagine: 420
Prezzo di copertina: 22 €
Data di uscita: 02/05
Swing Time è stato salutato con grande entusiasmo dalla stampa estera. Probabilmente perché si tratta di un ritorno importante per l’autrice che esordì appena venticinquenne con Denti bianchi e che ha continuato a pubblicare rimanendo sempre fedele ai temi a lei cari e cimentandosi egregiamente anche in forme diverse dalla narrativa come la saggistica (Cambiare idea e Perché scrivere). E così in Swing Time ritroviamo la Londra delle periferie che aveva caratterizzato i tipi umani in NW e gli incontri culturali dei due amici in Denti bianchi. L’oggetto però si sposta anche sulle origini razziali e su una serie di rapporti: di amicizia tra le due protagoniste, di maternità e di ambizione personale. Il romanzo, ambientato all’inizio degli anni Ottanta e scritto in prima persona, è la storia di una narratrice senza nome e Tracey. Entrambe amano la danza, sono cresciute con il sottofondo dei film hollywoodiani, ma solo una, Tracey, è la più talentuosa, mentre l’altra, altrettanto intelligente, tende a immalinconirsi e ad autosabotarsi. L’impressione per il libro è decisamente positiva anche se bisogna vedere se i temi tanto ricorrenti si siano evoluti in funzione di un’altra era della scrittura di Zadie Smith.
Titolo: Happy hour
Autore: Mary Miller
Traduzione: Sara Reggiani
Editore: Black Coffee
Pagine: 264
Prezzo di copertina: 15 €
Data di uscita: 25/05
Come Bonnie Nadzam, Mary Miller entra a far parte della casa Black Coffee dopo aver esordito in Italia con Last days of California nel catalogo di Edizioni Clichy. Questa volta, però, l’autrice si cimenta con i racconti le cui protagoniste sono donne poco adatte alla vita: sono causa della loro stessa rovina, bevono, dipendono dal sesso, scelgono sempre uomini sbagliati. E come se non bastasse, completamente disorientare, saranno vittime persino di chi scelgono per essere aiutate. Ho appena acquistato Last days, ma ho sentito il bisogno di capire la Miller prima di leggerla. Così ho trovato questa bella intervista su Electric Literature che tra le altre cose spiega una particolarità della scrittura dell’autrice: “La loro costruzione [delle frasi] spesso disordinata, la loro disobbedienza occasionale alla grammatica “corretta”, il loro flusso a singhiozzo e il ritmo e a come queste cose si uniscono per costituire il tuo stile unico.”
Titolo: La cosa marrone chiaro e altre storie dell’orrore
Autore: Fritz Leiber
Traduzione: cura e traduzione di Federico Cenci
Editore: Cliquot
Pagine: 304
Prezzo di copertina: 18 €
Data di uscita: 02/05
La cosa marrone chiaro pubblicata inizialmente nella versione digitale rivive nel catalogo Cliquot in edizione cartacea. Come nel caso di Alla conquista della luna di Salgari, preceduta da una pregiata introduzione di Felice Pozzo, anche in questo caso il libro è corredato dalla cura di Federico Cenci e, come pubblicazione a parte, dal suo saggio L’universo e Fritz Leiber. Viaggio critico nella carriera letteraria di un maestro del fantastico. Si è cercato di raccogliere la singolarità di Leiber nel panorama dell’orrore grazie a sette racconti e al romanzo breve che dà il titolo alla raccolta. Sicuramente un narratore unico che si dimostra diverso dall’horror classico e riesce a essere innovativo portando la modernità nel genere. Lascio però parlare Paper Moon che l’ha letto e l’ha recensito in maniera eccelsa.
Titolo: Future Sex
Autore: Emily Witt
Traduzione: Claudia Durastanti
Editore: minimum fax
Pagine: 252
Prezzo di copertina: 19 €
Data di uscita: maggio
Uno dei nuovi titoli di saggistica a indossare la nuova veste grafica per minimum fax. Alla fine di una relazione, all’età di trent’anni, Emily Witt ha scoperto un mondo del sesso che non conosceva. L’attenzione sta tutta nel non equivocare il sentimento amoroso con il sesso, ma il risultato sono una serie di nevrosi che la Witt registra ponendo attenzione ad agenzie di incontri virtuali, porno femminista, politiche sulla fertilità e tanto altro. E non so perché mi è venuto in mente I Love Dick di Chris Kraus, uscito nel 1997 e mai pubblicato in Italia. Non si tratta di un saggio ma di un romanzo poco canonico fatto di parti narrative, trascrizioni di dialoghi, riferimenti letterari e alla contemporaneità. La protagonista, in vacanza con il marito, si innamora di un altro uomo, Dick. Grazie alle lettere che il marito le consiglierà di scrivere all’amante, Chris potrà superare la depressione, innamorandosi però di più di Dick. Recentemente balzato di nuovo in auge grazie alla nuova pubblicazione di Profile Books, I Love Dick è un libro che trae la sua forza da una protagonista ironica che vive liberamente la propria vita amorosa e sessuale.
Titolo: Memoria di ragazza
Autore: Annie Ernaux
Traduzione: Lorenzo Flabbi
Editore: L’orma
Pagine: 256
Prezzo di copertina: 18 €
Data di uscita: 08/05
Dal 2014 L’orma pubblica le opere della Enaux, tutte tradotte da Lorenzo Flabbi. Finora l’autrice francese ha composto una sorta di trilogia che tocca le punte autobiografiche ne Il posto e L’altra figlia e la arricchisce con la cronaca del dopoguerra ne Gli anni. Con Memoria di ragazza la Ernaux fa coincidere le origini della propria scrittura con i ricordi dell’adolescenza, quando si ritrova lontana dalla famiglia in una colonia per le vacanze e avrà l’occasione di conoscere l’amore, il sesso e tutta una serie di aspettative che caratterizzano la giovane età.
Titolo: Una coltre di verde
Autore: Eudora Welty
Traduzione: Isabella Zani e Vincenzo Mantovani
Editore: Racconti edizioni
Pagine: 262
Prezzo di copertina: 17 €
Data di uscita: 11/05
Si parla di Mississippi, la terra originaria di Eudora Welty, di un Sud composto da diversi ritmi tanti quanti sono i suoi personaggi. Commessi viaggiatori, autostoppisti, vecchie che dialogano con spettri e alligatori, sono solo alcuni dei protagonisti della raccolta di racconti. Fazi editore aveva portato in Italia i romanzi della Welty e ora Racconti edizioni recupera una raccolta rivedendone la traduzione. Per capirne di più Cattedrale ha pubblicato l’introduzione di Katherine Anne Porter.